Progetto
Nome dell'organizzazione e ragione sociale
Macquarie Geotechnical
Reality modeling del sottosuolo per una migliore comprensione dello stesso
Credito per l'immagine: Macquarie Geotechnical
Progetto
Nome dell'organizzazione e ragione sociale
Macquarie Geotechnical
Reality modeling del sottosuolo per una migliore comprensione dello stesso
Credito per l'immagine: Macquarie Geotechnical
Categorie Awards
Modellazione e analisi del sottosuolo
Luogo
Nuovo Galles del Sud, Australia
Software Bentley utilizzati
iTwin Capture, Leapfrog
Sintesi del progetto
La società australiana di indagine del sottosuolo Macquarie Geotechnical ha selezionato due progetti campione per dimostrare l'importanza dell'acquisizione dei dati e della comunicazione intuitiva delle informazioni del sottosuolo. Uno era un progetto di indagine sul manto stradale di un’autostrada regionale, caratterizzato da una notevole variabilità nello spessore degli strati; l’altro un progetto ferroviario su area vergine (greenfield) che presentava comportamenti di rigonfiamento e ritiro del terreno. Per ovviare alle lacune dei tradizionali approcci di indagine geotecnica, Macquarie ha sperimentato diverse applicazioni che, tuttavia, non avevano le caratteristiche tecniche e di interoperabilità necessarie per flussi di lavoro digitali senza soluzione di continuità. Macquarie ha scelto iTwin Capture e Leapfrog per integrare i dati geotecnici tradizionali e la modellazione con la fotogrammetria del sottosuolo. L'utilizzo delle applicazioni integrate di Bentley ha consentito una modellazione più accurata e ha fornito alle parti interessate una comprensione visiva e contestuale delle condizioni del sottosuolo in formati compatibili con il loro software di progettazione civile. I dettagli acquisiti nei modelli hanno permesso di procedere con i lavori sul campo senza che fosse necessaria la presenza in loco dei principali responsabili decisionali, con un risparmio di 90.000 dollari australiani in termini di tempo e costi di viaggio. La soluzione di reality modeling ha anche consentito di risparmiare circa 600.000 metri cubi di materiali estratti, con notevoli benefici dal punto di vista finanziario e delle emissioni di carbonio.